Ci sono due partite da raccontare. La prima dura 2 minuti, giusto il tempo di vedere il solito Raso trasformare il rigore del vantaggio.
La seconda partita dura 88 minuti e almeno altri 6 di recupero.
Per oltre un’ora e mezza i padroni di casa difendono il vantaggio con attenzione e spirito di sacrificio. Se stiamo analizzando una vittoria senza subire reti è sicuramente merito di un collettivo che ha saputo difendere di squadra, allo stesso tempo non possiamo non sottolineare la prestazione di Rogora. Quest’oggi il portiere della Folgore ha parato tutte le conclusioni degli avversari e ha messo le mani sulla vittoria anche disinnescando un calcio di rigore. Il numero 1 grigiorosso si rende protagonista nell’occasione più succulenta creata dall’ Olimpia Tresiana, indovina l’angolo e blocca addirittura la conclusione del rigorista ospite.
Una partita complessivamente sofferta, è servito lottare, è servito restare concentrati. La difesa ha sorretto un’importante pressione, per diversi frangenti particolarmente martellante, senza particolari errori. Un avversario tosto che arrivava da 5 vittorie su 5 con solo un gol subito.
Di conseguenza oggi bisogna fare tesoro della vittoria e rendersi conto del valore del gruppo. Tre punti non devono bastare, devono dare entusiasmo per trovare continuità nel risultato.
Ancora complimenti Lore, sdraiati pure su quei palloni, oggi sono tutti tuoi.
Forza Folgore!
M